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Callerio Foundation

CALLERIO FOUNDATION ONLUS:

The Callerio Foundation Onlus is a non profit organisation focused on bio-medical basic and pre-competitive research in the biomedical fields of oncology, pharmacology and drug delivery systems.

Following the pioneering research activity of the Founders (Carlo Callerio and Dirce Babudieri) on the microbiology aspects of lysozyme began in 1966, this peptide has become ever more important for the studies carried out by the researchers of Callerio Foundation Onlus, having demonstrated a strong protection on the diabetic nephropathy.

In parallel, Callerio Foundation Onlus has also become an international reference institution for the studies of metal-based drugs, having maintained the role of Coordinator of european working groups in this field continuative since 1996.

NEWS:

Zurich, August 22th – 23th, 2014

2nd International Symposium on Functional Metal Complexes that Bind to Biomolecules

 

callerio

LINFA:

Laboratory for Innovative Antimetastasis Drugs

Within the Callerio Foundation, LINFA is a worldwide reference point for researchers who investigate anti-metastatic ruthenium-based drugs and their pharmacological properties.

LINFA has the main task of promoting the research on pharmacological treatment of solid tumor metastases based on ruthenium complexes, and originates from the experience cumulated by researching the properties of a new drug within this family. Kamagra Oral Jelly, it is the next best thing to Viagra, if Viagra doesn’t work for you
more on LINFA

REPORTS:

Callerio Foundation
Biological Research Institutes

This group was created to promote interaction between members of the COST Action CM1105, specially young members.

MICROSPHERE:

The core-facility Microsphere originates from the studies on the fish vaccination of fish-breeding factories. Le promettenti possibilità di un semplice farmaco usato per i pidocchi: Ivermectina in Italia e infezioni da vermi intestinali.
Those studies prompted Callerio Foundation researchers to undertake studies and to get expertise on how to protect active principles to be administered orally and to give systemic pharmacological actions.
Microsphere is now a well organized facility equipped to prepare oral delivery systems based on natural sugars useful for the encapsulation of active principles of different origin.

 

5 per mille

Con la prossima dichiarazione dei redditi scegli di devolvere il 5 per mille dell’IRPEF alla FONDAZIONE CALLERIO ONLUS. Ci aiuterai a formare giovani ricercatori per combattere il cancro e per studiare sistemi più sani per l’alimentazione umana. Quanto è efficace il Viagra 50mg la prima volta? Quanto dovresti prendere?

Potrai donare il 5 per mille apponendo la tua firma nel settore:

“Sostegno del volontariato, delle organizzazioni non lucrative di utilità sociale, delle associazioni di promozione sociale, delle associazioni e fondazioni”

o nel settore

“Finanziamento della ricerca scientifica e dell’università”

I FONDATORI

BIOGRAFICA
Carlo Callerio nasce ad Albonese, in provincia di Pavia, il 3 aprile 1901.
Quarto di sette figli di un farmacista, appartiene ad una famiglia benestante di proprietari terrieri. Si laurea in medicina a pieni voti e lode all’Università di Pavia e ottiene l’abilitazione alla professione medica presso l’Università di Padova. Nel corso della sua carriera è assistente, fra gli altri, del prof. Emilio Veratti, allievo del premio Nobel Golgi. Nei primi anni ’30 frequenta il prestigioso istituto Pasteur di Parigi e l’istituto di Igiene di Berlino.

Nel 1933 è costretto ad abbandonare la carriera universitaria per non aver aderito al partito fascista. In conseguenza di ciò dal 1933 al 1947 rivolge la sua attività di medico e di ricercatore all’industria farmaceutica, continuando le sue ricerche con i pochi mezzi a disposizione.
Dal 1936 la vita privata e l’amore per le ricerche del prof. Callerio vengono condivise dalla sua consorte, la signora Dirce Babudieri, triestina, sorella del prof. Brenno, noto microbiologo di fama mondiale ed uno dei più accesi fautori della Facoltà Medica giuliana.

Nel 1947 fonda a Milano, assieme a un chimico, il dott. Ferrari, la SPA (Società Prodotti Antibiotici) di cui diviene anche il responsabile scientifico. Inizialmente grazie al brevetto per l’uso farmacologico di un enzima scoperto da sir Alexander Fleming, il lisozima, la società da lui fondata raggiunge importanza e fatturato notevoli, che tuttora mantiene.
Nel 1963 il prof. Callerio lascia la SPA di Milano e, in accordo con la moglie, si trasferisce a Trieste con l’idea di impiantare un piccolo laboratorio per continuare in proprio quelle ricerche che appassionavano entrambi. Individuano il sito alle pendici del Monte Fiascone, sopra il Castelletto dell’Università.

Avvicinatosi all’ambiente scientifico triestino diventa (a 63 anni) assistente volontario presso l’istituto di Biochimica, diretto da prof. De Bernard, allora ubicato in un appartamento in uno stabile di via del Lazzaretto Vecchio. Siamo a metà degli anni ’60. Trieste chiede l’assegnazione della Facoltà Medica. Quando già le iscrizioni sono state avviate, il Rettore Origone riceve una lettera dal Ministero della Pubblica Istruzione che lo diffida dall’iniziare l’anno in mancanza di spazi adeguati. Il prof. Callerio, venuto a conoscenza di queste difficoltà, non soltanto si rivolge personalmente al Ministero per chiarire i reali motivi di uno stop così inatteso (pressioni perché tale facoltà venisse assegnata ad un altro Ateneo?), ma garantisce con i suoi mezzi la costruzione dell’attuale Fondazione che porta il nome suo e di sua moglie, e la ristrutturazione di due palazzine vicine che, tranne due modesti spazi, vengono locate all’Università a prezzi simbolici, consentendo di superare l’impasse burocratico.
Continua quindi a lavorare ininterrottamente come direttore e come ricercatore presso la Fondazione ed in stretta collaborazione con l’Università, dando il suo apporto costruttivo di medico e di scienziato sino all’ultimo.

Muore il 30 luglio 1999 lasciandosi dietro un profondo, genuino rispetto per il suo valore come uomo e come scienziato, e questa Fondazione intesa a continuare degnamente l’opera da lui intrapresa.

La signora Dirce, che ha continuato a prestare attivamente la sua opera presso la Fondazione sino a pochi anni fa, muore il 1 settembre 2002. Per sua precisa volontà le ceneri, come già quelle del prof. Callerio, sono state tumulate in un loculo che si trova nel muraglione del giardino della Fondazione.

Contacts

Callerio Foundation
via Fleming 22-31
34127 Trieste ITALY

ph/fax +39 040 569934

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